Da incasso, combinato o americano: quale è il migliore?
Frigoriferi a 1, 2 o 3 temperature - No-frost - Frigoriferi
all'americana - Classe N - Classe T - Volume interno - Uso
La scelta del frigorifero domestico dovrebbe essere fatta in base alle proprie esigenze, in particolare
alla necessità di conservare gli alimenti per tempi più o meno lunghi.
Consumo e scomparti
Apparentemente i frigoriferi possono sembrare, ai non esperti, tutti uguali. In realtà non è così.
Per scegliere il frigorifero domestico, la prima caratteristica da guardare è il consumo elettrico.
Ogni modello, infatti, è contraddistinto da un proprio consumo energetico dipendente dalle caratteristiche costruttive (isolamento, soluzioni
tecnologiche adottate, efficienza dei componenti elettrici, temperature di funzionamento...) che lo contraddistinguono. A tale scopo esistono
specifiche indicazioni (come l'etichetta energetica)
che aiutano il consumatore nella scelta.
Il secondo elemento che può orientare la scelta è il numero di scomparti che contraddistingue i vari modelli.
La scelta, in questo caso, è orientata dal numero e dalle abitudini alimentari delle persone che usufruiscono del frigorifero. Non è da
dimenticare il modo di fare la spesa che, nel caso avvenga solo in poche e concentrate occasioni, richiede sicuramente un frigorifero che permette
di conservare gli alimenti per un certo tempo.
Tipi di frigoriferi domestici
La scelta del frigorifero non può prescindere dal modello: i frigoriferi si possono raggruppare nelle seguenti tipologie:
- Frigoriferi ad 1 temperatura, cioè frigoriferi caratterizzati dall'avere un solo vano refrigerato con
temperatura di conservazione attorno ai 4-5 °C.
Sono adatti per conservare per qualche giorno gli alimenti acquistati. Qualche volta hanno anche una piccola celletta nella parte
alta del vano, nella quale è possibile conservare gli alimenti congelati
per brevi periodi.
Questi frigoriferi sono adatti per chi è abituato a fare la spesa quasi ogni giorno.
- Frigoriferi a 2 temperature (combinati), cioè frigoriferi dotati di due vani separati, uno refrigerato (in cui è possibile conservare i cibi a
temperature sopra 0 °C) e uno congelatore (ove si possono conservare a -18 °C i prodotti già congelati).
Se questo secondo scomparto è contrassegnato da 3+1 stelle allora è possibile procedere anche alla congelazione degli alimenti freschi.
Taluni modelli, di categoria superiore, posseggono motori e circuiti
frigoriferi separati. Essi assicurano un miglior mantenimento delle temperature desiderate nei due vani e la possibilità di far
funzionare anche solamente un vano del frigorifero per volta, ottenendo un vantaggio dal punto di vista del risparmio energetico.
- Frigoriferi a 3 temperature (combinati), cioè frigoriferi che oltre ai due vani sopra descritti, ne posseggono un terzo (il cosiddetto chiller)
che permette di conservare a basse temperature, senza congelarli, particolari tipi di alimenti (come il pesce o la carne) anche per una
decina di giorni.
Ciascuno dei 3 scomparti è caratterizzato dall'avere una temperatura ed un grado di umidità diversi.
Alcuni modelli sono dotati di un comparto caratterizzato da un particolare grado di umidità e di temperatura idoneo per la conservazione della
frutta e della verdura, in modo che non vadano incontro a disidratazione.
Frigoriferi a più porte
La presenza di più porte permette di ottenere una limitata dispersione del freddo quando si apre un determinato vano del frigorifero, in quanto i
rimanenti vani, non interessati dall'apertura, non sono soggetti all'entrata dell'aria calda
Frigoriferi no-frost
Indipendentemente dal numero dei vani, i frigoriferi no-frost permettono di ottenere
migliori condizioni per la conservazione degli alimenti.
Frigoriferi all'americana (syde by side)
Se si desidera un frigorifero molto grande, i frigoriferi all'americana sono la scelta ideale. Hanno due porte appaiate una all'altra e si aprono come un armadio: da una parte il
frigorifero, dall'altra il congelatore. In genere sono tutti in acciaio e sono dotati di un dispenser per l'acqua fredda.
Normalmente hanno una capacità superiore a 400 litri e sono adatti per famiglie numerose che vogliono fare molte provviste
Classe T e classe N
In base al clima del luogo in cui dovranno funzionare si deve scegliere un frigorifero di classe T (o ST) per climi tropicali o subtropicali e un
frigorifero di classe N, per climi normali.
I frigoriferi di classe T sono destinati a funzionare con temperature esterne fino a 43 °C, mentre quelli normali per temperature fino a 32 °C.
Capacità del volume interno
Nella scelta del frigorifero va presa in considerazione anche la capacità del suo volume interno.
Anche tale dato è indicato sull'etichetta energetica.
Indicativamente la capacità del frigorifero può essere correlata al numero di persone che ne usufruiscono.
Possiamo dire, in via approssimativa, che ogni individuo necessita da circa 60 a 80 litri di capacità. Tale valore aumenta se lo spazio interno del
frigorifero non è organizzato in maniera razionale e versatile.
Funzionalità e comodità
Infine vanno considerati altri elementi, legati alla funzionalità ed alla comodità d'uso, per sceglere bene un frigorifero:
- possibilità di sistemare i ripiani interni a diversa altezza e con diversa inclinazione;
- numero ed altezza degli spazi e degli sportelli previsti nella controporta;
- numero, ampiezza e facilità d'estrazione dei cassetti per la frutta e la verdura posti sul fondo
- dispositivi per l'evacuazione dell'acqua proveniente dallo sbrinamento
- presenza di rotelle per il facile spostamento del frigorifero
- possibilità di invertire il senso di apertura della porta
- presenza di opportune guide per la possibile pannellatura esterna del frigorifero (incasso)
- presenza di un dispenser per l'acqua fredda
- presenza di un fabbricatore di ghiaccio