Energia: il motore dell'universo

Concetto, definizione, unità di misura

Forme di energia e sue trasformazioni - Le perdite di energia e gli attriti


Energia, ossia movimento.
Quando un oggetto si muove, significa che è presente energia, in una delle sue varie forme in cui può manifestarsi.
Attraverso l'energia posseduta, un corpo è in grado di compiere un lavoro, ossia, attraverso una forza, realizzare uno spostamento.

energia

In un sintetico schema a blocchi il tutto è riassumibile attraverso il seguente flusso:

energia > lavoro > forza > spostamento

Concetto intuitivo di energia e lavoro

L'energia è definita come la capacità che ha un corpo di compiere un lavoro. Cioè di provocare uno spostamento o una deformazione. In ogni spostamento o deformazione di un corpo c'è in gioco energia: l'energia provoca una variazione dello stato (in termini di moto o di forma) di quel corpo. È un concetto non semplice da comprendere, se non altro perché non è definibile in termini materiali. Tutti noi abbiamo un'idea intuitiva di energia, anche se non sempre sappiamo spiegare che cos'è.

Unità di misura dell'energia

Nel Sistema Internazionale l'unità di misura dell'energia è il joule (simbolo J) o il suo multiplo chilojoule (simbolo kJ).
Nel sistema pratico viene espressa in chilogrammetri (simbolo kgm). Per altre unità di misura clicca qui.

Forme di energia

L'energia si può manifestare sotto diverse forme:
> energia meccanica;
> energia termica o calore;
> energia magnetica;
> energia elettrica;
> energia chimica

Trasformazioni di energia

Ciascuna forma è trasformabile in un'altra anche se a costo di alcune perdite di energia irrecuperabili.

Ad esempio, l'energia potenziale posseduta dall'acqua contenuta in un lago montano, viene trasformata in energia cinetica utile per l'azionamento delle turbine di una centrale idroelettrica. In seguito, attraverso i fenomeni magnetici che si realizzano in un alternatore, viene prodotta energia elettrica che, distribuita nelle abitazioni, permette, sempre attraverso l'azione di forze magnetiche, di far funzionare il motore elettrico del compressore che permette, grazie al suo lavoro, di mantenere in circolazione il refrigerante in un circuito frigorifero.

Perdite di energia

Dall'energia potenziale dell'acqua del lago si è giunti, attraverso una serie di trasformazioni, all'energia cinetica del refrigerante.
Ma in ogni trasformazione si realizza una perdita, inevitabile, di energia. In molti casi essa è causata da forze passive, gli attriti.
Anche in un qualsivoglia circuito frigorifero si realizzano delle trasformazioni di energia da una forma ad un'altra.

© www.interfred.it - Internet freddo - Tutti i diritti riservati
Privacy policy
Disclaimer
Copyright

W3C

Energia: il motore dell'universo

ID pagina: 246-S036
Data creazione: 23/01/2002
Ultimo aggiornamento: 26/12/2020
occhio
odierne: 1
anno: 95
totali: 10943