Ecco le domande (FAQ) più comuni che riguardano il funzionamento del proprio climatizzatore
di casa. Sono un'utile guida sull'uso del climatizzatore e del condizionatore.
Installazione del climatizzatore
Dove è meglio installare l'unità esterna?
Se l'unità esterna viene posizionata in un posto soleggiato o
dove la circolazione dell'aria è scarsa o difficoltosa, il climatizzatore consuma
molta energia elettrica in più per il suo funzionamento. L'unità deve essere sempre collocata in un posto ben ventilato ed il più fresco possibile.
Dove è meglio installare l'unità interna?
Per una migliore diffusione dell'aria all'interno del locale climatizzato, è preferibile installare l'unità interna su una delle due
pareti più corte del locale.
L'aria che esce dell'unità non deve mai colpire in modo diretto le persone presenti nel locale.
Quando possibile, l'unità interna deve trovarsi preferibilmente alla stessa altezza dell'unità esterna del climatizzatore. Se questo non è possibile,
fare in modo che l'unità interna sia posta ad un'altezza superiore rispetto l'unità esterna.
Il gas refrigerante
Il gas che c'è nell'impianto si consuma nel tempo?
Se l'impianto non ha perdite e permane ermeticamente sigillato come all'uscita dalla fabbrica, il gas
refrigerante non si "consuma" e
può durare per un tempo infinitamente lungo. Nei climatizzatori split, l'ermeticità dipende anche dalla correttezza dell'installazione eseguita dal
tecnico, prevalentemente dalle tubazioni di collegamento tra le due unità.
Per conoscere qual è il gas refrigerante più adatto
clicca qui.
Se ci sono perdite di gas dall'impianto, corro pericoli?
Se il gas refrigerante contenuto nell'impianto è R22,
R407C o
R410A non ci sono pericoli. Il gas è inodore, incolore e non è
tossico per l'uomo. Anche il gas R32 gode di queste caratteristiche ma ha
la particolarità di essere leggermente infiammabile, mentre i primi tre non lo sono. Il
propano (R290) invece è un gas infiammabile.
Qualunque sia il gas refrigerante usato, eventuali perdite vanno ricercate con gli appositi strumenti.
Tipi di climatizzatore
Quale climatizzatore è più adatto alle mie esigenze?
Esistono vari tipi di climatizzatore o condizionatore per uso domestico:
clicca qui per conoscere la differenza tra climatizzatore portatile, monoblocco, da
finestra o di tipo split.
A loro volta gli split si possono dividere in:
- monosplit: una sola unità esterna ed interna;
- dual split: una unità esterna e due unità interne che servono per climatizzare in maniera autonoma due ambienti diversi;
- trial: una unità esterna e tre unità interne che servono meglio dei dual split a climatizzare in maniera personalizzata ambienti diversi;
- quadri split: una unità esterna e quattro unità interne.
In generale quando le unità interne sono più di una allora si parla di multi split.
Il climatizzatore non funziona
Perchè il climatizzatore non si accende?
Fare le seguenti verifiche:
- è scattato l'interruttore automatico o si è è bruciato il fusibile;
- il cavo di alimentazione non è collegato alla presa di corrente;
- ci sono interruzioni di corrente nell'impianto elettrico di casa;
- le batterie del telecomando sono scariche;
- la temperatura della stanza è inferiore (superiore) al valore di temperatura impostato sul telecomando in funzionamento raffrescamento
(riscaldamento);
- il timer non è impostato correttamente.
Il climatizzatore funziona bene?
Il mio climatizzatore funziona bene?
Se si nota che il climatizzatore o il condizionatore "fanno poco freddo", producono poca acqua di condensa e funzionano in continuazione allora
potrebbe essere scarico di gas. In questo caso è necessario chiamare l'assistenza. Non continuare a farlo funzionare: sarebbe uno spreco inutile di energia
elettrica, con il rischio di provocare seri danni al motore elettrico.
Se il climatizzatore è dotato della tecnologia ad inverter allora tenderà a funzionare per tempi più lunghi rispetto ad un climatizzatore di tipo
ON/OFF ma ad un numero di giri inferiore per cui i consumi saranno inferiori. Se invece l'inverter non c'è, allora tempi eccessivamente lunghi di
funzionamento risultano essere sospetti.
Chiamare l'assistenza
Quando è necessario chiamare l'assistenza, assicurati che il tecnico che esegue la riparazione sia
certificato F-gas quando deve intevenire sul gas refrigerante
del circuito frigorifero (gas R407C, R410A o R32).
È una tua precisa responsabilità avvalerti solo di tecnici in possesso del patentino abilitante: in caso contrario sei passibile di
sanzioni amministrative (fino a 100 mila euro di multa!).
Dall'unità interna esce vapore d'acqua
Quando l'aria che attraversa l'unità interna viene raffreddata molto può accadere che si formi del vapore d'acqua (una specie di nebbiolina)
Problemi di cattivi odori?
Se dall'unità interna escono odori sgradevoli, controllare che nella bacinella di raccolta non ristagni dell'acqua. Controllare, inoltre, che il
tubo di scarico dell'acqua di condensa non sia collegato a pozzi di acque nere o bianche o a tubi di scarico dell'acqua delle grondaie. In tale
caso è necessario prevedere un sifone per evitare la risalita degli odori.