|
Cerchi
altro?
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
29 novembre
2 dicembre 2020
|
|
|
|
|
|
61a Mostra
internazionale
del gelato
artigianale
|
|
|
Longarone
(BL)
|
|
|
—◘—
|
|
|
16-18 febbraio 2021
|
|
|
|
|
|
Refrigera
Show
|
|
|
Bologna Fiere
|
|
|
—◘—
|
|
|
8-11 marzo 2022
|
|
|
|
|
|
42a Mostra
Convegno
Expocomfort
|
|
|
Rho Fiera Milano
|
|
|
—◘—
|
|
|
|
|
IN PRIMO PIANO
|
|
|
|
|
Impianti HFC
|
|
|
|
Multe F-gas
|
|
|
Sanzioni per infrazioni nell'uso dei gas HFC e HFO
Leggi tutto >>>
|
|
|
—◘—
|
|
|
Regolamento F-gas
|
|
|
Disposizioni per l'uso di HFC e HFO
Leggi tutto >>>
|
|
|
—◘—
|
|
|
Divieti
per l'R404A
|
|
|
Dal 1 gennaio 2020 sono entrati in vigore le limitazioni d'uso dell'R404A. Riguardano l'immissione in commercio sia di frigoriferi e
congelatori ad uso commerciale sia apparecchiature fisse di refrigerazione. Anche nella manutenzione ed assistenza di alcuni impianti
frigoriferi vi sono delle restrizioni
Vedi il Regolamento>>>
|
|
|
—◘—
|
|
|
|
Impianti
CFC - HCFC
|
|
|
|
Multe R12 - R22
|
|
|
Sanzioni per infrazioni nell'uso dei gas che danneggiano l'ozono atmosferico
Leggi tutto >>>
|
|
|
—◘—
|
|
|
Addio all'R22
|
|
|
Dal 1 gennaio 2015 è proibito l'uso di R22 (anche rigenerato o riciclato) in ogni tipo di manutenzione ed assistenza nelle apparecchiature di
condizionamento e refrigerazione.
|
|
|
—◘—
|
|
|
Obbligo di libretto
e controllo
delle fughe
|
|
|
Anche per gli impianti frigoriferi a CFC e HCFC con carica pari o superiore a 3 kg è necessario compilare il registro dell'apparecchiatura
|
|
|
—◘—
|
|
|
Regolamento
uso CFC-HCFC
|
|
|
Dal 1 gennaio 2010 è in vigore il nuovo Regolamento CE 1005 del 16 settembre 2009 sulle sostanze che riducono lo strato di ozono.
Esso sostituisce ed...
Leggi tutto >>>
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
131
Finestre ad acqua
|
|
|
Il vetro riempito con acqua potrebbe essere usato per riscaldare e raffreddare strutture e risparmiare energia in tutti i climi.
Una ricerca condotta da università inglesi e tedesche mostra che finestre costruite con tale sistema funzionano bene in qualsiasi clima abitativo
mantenendo freschi gli edifici nei climi caldi e caldi gli edifici in ambienti freddi - senza richiedere un approvvigionamento energetico
aggiuntivo.
Il sistema prevede una lastra d'acqua intrappolata tra un pannello di vetro. L'acqua è praticamente invisibile. I pannelli sono
collegati a un serbatoio di stoccaggio dell'acqua mediante tubi nascosti nelle pareti, in modo che il fluido possa circolare tra i due.
Questo sistema consente alle cosiddette case d'acqua di raffreddarsi e riscaldarsi, senza bisogno di un apporto energetico aggiuntivo per gran parte dell'anno.
Quando fa caldo, l'acqua assorbe il calore esterno e interno. Questa acqua calda viene quindi fatta circolare nel serbatoio di accumulo, che può
essere situato nelle fondamenta o collocato da qualche parte nell'edificio. Se la temperatura scende, il calore accumulato nel serbatoio può
essere riportato alle pareti per riscaldare l'edificio.
|
|
|
|
130
Annullata MCE 2020
|
|
|
Reed Exhibitions Italia, organizzatore dell'evento, ha deciso di annullare definitivamente l'edizione 2020 di MCE che, dallo scorso marzo, era
stata inizialmente rinviata a settembre. Ora la decisione di rimandare l'evento al 2022.
|
|
|
|
129
Seguestro di R134a illegale
|
|
|
La polizia Croata ha sequestrato 22 bombole non ricaricabili di R134a importate illegalmente in Europa su un'automobile. Complessivamente si
tratta di 300 kg di refrigerante contenuto in recipienti il cui utilizzo è vietato in Europa dal 2007

|
|
|
|
128
Il refrigeratore personale
|
|
|
Fujitsu ha portato la sua esperienza nel campo della climatizzazione a livello personale con lo sviluppo di un dispositivo di raffreddamento
indossabile.
L'attrezzatura Cómodo è un'unità di raffreddamento indossata intorno al collo e contenente tre piccoli elementi Peltier. La sua funzione è quella
di raffreddare il sangue che scorre attraverso l'arteria carotide per abbassare la temperatura corporea interna. Il meccanismo di raffreddamento
intorno al collo invia calore al dissipatore di calore raffreddato ad acqua indossato in vita. Si dice che questo design fornisca un effetto di
raffreddamento anche se le temperature superano i 35 °C.

Si rivolge principalmente a coloro che lavorano all'aperto sotto il sole caldo o in un ambiente non dotato di aria condizionata, come quelli nel
settore della sicurezza e delle costruzioni, nonché al personale delle fabbriche.*
|
|
|
|
127
Cancellata Chillventa 2020
|
|
|
Chillventa 2020, la più grande manifestazione biennale europea per l'industria della refrigerazione e del condizionamento dell'aria, è stata
cancellata a causa degli effetti in corso della pandemia di coronavirus. La mostra riprenderà la sua normale sequenza biennale l'11-13 ottobre
2022.
"Non è stata una decisione facile", ha dichiarato Petra Wolf, membro del consiglio di amministrazione di Norimberga. Stiamo facendo di tutto
per offrire una piattaforma utilizzabile per tenere il Congresso di Chillventa, ad esempio, o i forum commerciali o le presentazioni dei prodotti
in un formato virtuale, in modo da poter soddisfare la necessità di condividere le conoscenze e fornire i contatti tra gli esperti".*
|
|
|
|
126
Il colosso EPTA
|
|
|
Epta, produttore leader nella refrigerazione commerciale, donerà oltre 1 milione di euro per combattere la pandemia di coronavirus. Oltre il 50%
sarà dedicato alle comunità locali dove sono attive le fabbriche italiane di Epta, mentre € 500.000 sono destinati al progetto condiviso tra
l'associazione italiana di ingegneria Anima e l'ospedale San Raffaele di Milano. L'ospedale è attivo dal primo giorno dell'emergenza del
coronavirus in Italia, occupandosi dei malati più gravi. La capacità della sua unità di terapia intensiva è stata raddoppiata e presto sarà
triplicata grazie al contributo di ANIMA.
Il presidente e CEO di Epta, Marco Nocivellito, ha dichiarato che la donazione per "esprimere la nostra solidarietà" durante l'emergenza è
stata un'azione concreta sostenuta da entrambe le famiglie Nocivelli e Triglio Godino. "L'obiettivo dell'iniziativa è di fornire supporto
durante questa emergenza anche a medio-lungo termine, in particolare, attraverso lo sviluppo di un vaccino in grado di sradicare il coronavirus
alla radice ed evitare un'ulteriore diffusione", ha detto Nocivelli. Delle donazioni locali, € 200.000 sono stati donati all'ospedale Ulss 1
Dolomiti di Belluno, € 100.000 a Ulss 6 Euganea a Padova per l'ospedale Schiavonia, € 200.000 al Comune di Casale Monferrato per l'Ospedale San
Spirito di Casale e € 100.000 al Comune di Pomezia.*
|
|
|
|
125
Aria condizionata e coronavirus
|
|
|
REHVA, la Federazione europea delle associazioni di Riscaldamento, Ventilazione e Aria condizionata, ha informato che l'umidificazione, il
condizionamento dell'aria e la pulizia dei condotti non hanno alcun effetto pratico sulla trasmissione del coronavirus.
Le informazioni sono contenute in un nuovo documento consultivo rilasciato da REHVA e si dice che sia basato sulle migliori conoscenze attuali
contenute nel documento dell'Organizzazione mondiale della sanità (Preparare i luoghi di lavoro per COVID-19).
Destinato principalmente ai professionisti HVAC e ai gestori delle strutture, il documento ha come oggetto gli edifici commerciali e pubblici,
ad esempio uffici, scuole, aree commerciali, impianti sportivi, ecc., dove è prevista solo un'occupazione occasionale di persone infette.
Sono escluse le strutture ospedaliere e sanitarie.
Fondamentalmente, il documento insiste sul fatto che l'umidificazione e l'aria condizionata non hanno alcun effetto pratico sulla trasmissione
del virus. A differenza di altri virus, SARS-CoV-2, il virus che causa la malattia di Covid-19, è abbastanza resistente ai cambiamenti
ambientali ed è suscettibile solo a umidità relativa elevata superiore all'80% e una temperatura superiore a 30 °C.
I sistemi di riscaldamento e raffreddamento, afferma il documento, possono funzionare normalmente in quanto non vi sono implicazioni dirette
sulla diffusione di Covid-19.
Anche Eurovent presenta le sue raccomandazioni generali sul funzionamento dei sistemi di ventilazione durante la pandemia di coronavirus.
Nel documento presentato, si afferma che non ci sono prove che il coronavirus possa diffondersi attraverso i sistemi di ventilazione o di
condizionamento dell'aria. Non vi è dubbio che la concentrazione delle goccioline più piccole trasportate dall'aria, che possono contenere
virus, inclusi virus diversi da SARS-CoV-2, dovrebbe essere mantenuta la più bassa possibile. Ciò può essere efficacemente ottenuto mediante il
corretto funzionamento dei sistemi di ventilazione meccanica.
La raccomandazione generale Eurovent è quella di manutenere e far funzionare correttamente i sistemi di ventilazione in conformità
alle indicazioni del produttore e alle comuni norme igieniche. Come precauzione per il periodo di pandemia, può essere utile aumentare le velocità di ventilazione e
aumentare la percentuale di aria esterna nel sistema; prolungare il tempo di funzionamento del sistema di ventilazione; verificare che le unità
di ventilazione siano installate correttamente; cercare di mantenere un'umidità relativa interna superiore al 30% (ove possibile).
AICARR (Associazione Italiana Condizionamento dell’Aria Riscaldamento Refrigerazione) ha redatto un Prontuario per le persone non
esperte di impianti di climatizzazione con lo scopo di illustrare come questi sistemi, se gestiti bene, possono nella maggior parte dei casi
ridurre il rischio di contagio di COVID-19. Il prontuario nasce quindi per fare chiarezza in una situazione dove le informazioni sono tante e
contrastanti.
Attualmente si sta discutendo sulla possibilità che COVID-19 possa diffondersi anche nell’aria attraverso minuscole goccioline d’acqua emesse
dalle persone quando parlano e respirano. Questo perché molti altri virus si diffondono anche così e al momento nessuno lo può negare per il
nuovo coronavirus, di cui si sa ancora molto poco. L’attuale difficoltà è quantificare l’effetto della diffusione aerea sul pericolo di contagio
complessivo: se anche tale diffusione avesse un peso nel rischio di contagio, il nuovo coronavirus è decisamente meno contagioso per via aerea
di molti altri virus (ad esempio il morbillo). Altrettanto certo è che il contagio per contatto diretto, dovuto alle goccioline emesse con colpi
di tosse e starnuti che possono raggiungere persone vicine, è molto più pericoloso di quello dovuto alle goccioline leggere che si diffondono
nell’aria.
Per garantire le condizioni di salubrità degli ambienti chiusi e quindi la salute di chi li occupa è necessario ricambiare l’aria, ventilando.
In questo contesto, sia l’Istituto Superiore di Sanità che l’Organizzazione Mondiale della Sanità consigliano di immettere il più possibile aria
esterna nei locali chiusi. Infatti, la concentrazione del virus nell’aria esterna è estremamente bassa e tale da non contagiare nessuno. Si può
immettere aria esterna aprendo le finestre e (ove possibile) anche le porte oppure, soluzione più consigliata ed efficace, accendendo gli
impianti di climatizzazione (usati per il riscaldamento invernale e raffrescamento estivo). Aprire solo le finestre non garantisce sempre un
ricambio d’aria completo nei locali, quindi non si può avere la certezza di aver diluito l’eventuale concentrazione di virus in ambiente.
Mentre con gli impianti di climatizzazione si immette nei locali la quantità d’aria necessaria per il ricambio dove e quando si vuole, mantenendo
alte anche le condizioni di comfort termico. Usando tali impianti di climatizzazione si riduce quindi il rischio di contagio proprio perché si
diluisce l’eventuale concentrazione di virus all’interno dei locali chiusi. *
|
|
|
|
124
Calano i prezzi dei refrigeranti
|
|
|
I prezzi dei refrigeranti
HFC hanno continuato a scendere nell'ultimo trimestre del 2019,
confermando un anno di diminuzioni dei prezzi dai massimi del 2018. Secondo l'ultimo rapporto della società di consulenza tedesca
Öko-Recherche, il calo dei prezzi è stato in media inferiore rispetto ai trimestri precedenti. Nonostante ciò, i prezzi a livello di OEM e di
società di servizi sono ancora da quattro a sei volte superiori rispetto a prima dell'inizio dell'aumento dei prezzi nel 2017.
Anche i prezzi di vendita delle società di servizi sono ulteriormente diminuiti e hanno raggiunto un livello comparabile a quello
del terzo/quarto trimestre del 2017.
I prezzi delle alternative con GWP più basso sono rimasti stabili o sono ulteriormente diminuiti.
Risultano disponibili quantità limitate di refrigerante rigenerato: i prezzi di questi gas possono raggiungere il doppio del prezzo dei gas
vergini. Il gas recuperato con maggior frequenza è l'R404A, seguito dall' R134a.*
|
|
|
|
123
R32? No, grazie
|
|
|
Forse non c'è ancora abbastanza informazione tra gli addetti al settore. Forse si cercano scappatoie brevi di fronte al problema della carenza
di R410A. Sta di fatto che alcuni manutentori eseguono il retrofit di climatizzatori split sostituendo l'R410A con l'R32.
Grave errore, dato che il primo è un refrigerante non infiammabile, mentre il secondo è classificato come leggermente infiammabile. E' vero che le
pressioni di lavoro sono simili, ma tale sostituzione non si può proprio fare dato che i componenti elettrici dei circuiti devono essere specifici
per R32 e quelli per l'R410A non sono adatti. L'uso improprio dell'R32, come in questo caso, può portare a seri problemi di sicurezza
dell'apparecchiatura. Inoltre, chi compie il retrofit è passibile, come minimo, di sanzione amministrativa.*
|
|
|
|
122
I ghiacciai delle Dolomiti in crisi
|
|
|
Quello dell'Adamello è uno dei ghiacciai più estesi d'Italia. Si estende da una altitudine minima di 2603 metri alla massima di 3429 metri. Il
Servizio Glaciologico Lombardo nel 1991 stimò la sua superficie in 18,13 km quadrati. Scesi a 17,24 Km quadrati nel 2003 e a 15,61 km quadrati
nel 2007. Ora la sua superficie si aggira sui 13 km quadrati, dati riferiti all'estate 2017. Il caldo di fine luglio ed inizio agosto ha
certamente peggiorato la situazione. Di notte la temperatura a 3000 metri non riesce a scendere sotto lo zero e l'acqua scorre, scorre...

Si formano grandi crepacci e i grossi massi tenuti fermi dal ghiaccio scivolano a valle. Una simulazione effettuata dall'Università di Brescia
prevede l'esaurimento del ghiacciaio entro il 2090, eccetto alcune piccole placche sui versanti più elevati ed ombreggiati.
Anche il ghiacciaio della Marmolada è in forte crisi. Si pensa che nel giro di pochi anni, entro il 2020, si possa spaccare in due, dato il
continuo ritiro. Solo nei primi giorni del caldo agostano si sono pesi circa 65 cm di ghiaccio. Di giorno, a 2700 m di quota, ci sono 20/22 gradi
che, assieme alla poca neve caduta in inverno, stanno facendo letteralmente scomparire il ghiacciaio. Il sole, infatti, scioglie direttamente il
ghiaccio e non la neve invernale. Mano a mano che il ghiaccio si ritira affiorano resti della Grande Guerra (bombe, pezzi di artiglieria,
scheletri). Negli ultimi cinque anni, dal 2012, si sono persi 4 metri e mezzo di neve. Già ai primi di agosto si sono perse tutte le riserve
idriche accumulate d'inverno.
Analoga sorte per il ghiacciaio della Fradusta, nel gruppo delle Pale di San Martino, che si sta esaurendo giorno dopo giorno,
assieme a quello del Travignolo e delle Pale. Tutti i ghiacciai secondari delle Pale di San Martino sono ormai scomparsi mentre quelli primari
sono stati declassati a glacio-nevai.
Anche per i ghiacciai del
Careser, del Presena e del Gran Zebrù i dati sono incontrovertibili. Colpa delle temperature troppo elevate. *
|
|
|
|
|
115
Sorpresa!
|
|
|
Ormai è accertato. Il problema dei gas serra è imputabile principalmente alle mucche. Sembra strano, eppure è così. Ogni mucca, a seguito del suo
processo digestivo, emette giornalmente circa 250 litri di metano ed altri gas ad effetto serra. A causa degli allevamenti intensivi di tali
animali, le quantità di gas che finiscono in atmosfera ogni giorno sono enormi.
Come porre rimedio? Semplicemente diminuendo i consumi di carni rosse. Basterebbe? Pare proprio di sì. Ma allora i refrigeranti? *
|
|
|
|
|
|
|
|
Nuovo pressostato
|
|
|
Alco Controls ha presentato un nuovo tipo di pressostato di sicurezza con pressione massima di sicurezza di 70 bar. Il dispositivo si rende
idoneo, così, a lavorare con l'R410A o con la CO2 in cicli subcritici.
L'apparecchio è disponibile con varie tipologie di contatti e soddisfa le disposizioni delle norme EN12263 e EN378 *
climate.emerson.com
|
|
|
—◘—
|
|
|
La valvola più piccola al mondo
|
|
|
Danfoss ha presentato quella che ritiene sia la valvola di espansione elettronica più piccola al mondo. Danfoss ETS 5M è bi-flusso, consentendo
prestazioni silenziose e precise sia per il raffreddamento che per il riscaldamento. Tale valvola è ideale per i condizionatori d'aria per
locali tecnologici. Danfoss sostiene che il preciso controllo del flusso della mini EEV e la migliore protezione dall'umidità e dalle perdite
interne migliorano l'affidabilità del sistema nei data center in cui è necessario mantenere temperature costanti tutto il giorno.
La nuova valvola è elettricamente compatibile con i driver 12V esistenti ed anche con i refrigeranti a basso GWP, come R32. Danfoss intende
estendere l'utilizzo ad armadi semi-plug-in, celle frigorifere e applicazioni di trasporto refrigerato. *
www.danfoss.it
|
|
|
—◘—
|
|
|
Polifemo Teddy
|
|
|
Argo propone un raffrescatore evaporativo portatile adatto per i piccoli ambienti. Dotato di un flusso d'aria a 3 vie e di un filtro antipolvere,
garantisce una portata d'aria di 382 m3/h. L'aria viene raffrescata dall'acqua di un serbatoio dal contenuto di 4,1 litri. A sua volta l'acqua
viene raffreddata da due tavolette di ghiaccio sintetico. Lo scambio termico tra acqua e aria avviene grazie ad un pannello evaporativo a nido
d'ape.*
www.argoclima.it
|
|
|
—◘—
|
|
|
Il clima intelligente
|
|
|
Fujitsu propone un climatizzatore in grado di riconoscere la presenza di persone all'interno dell'ambiente e gestire di conseguenza il flusso di
aria più efficace. Questo contribuisce a migliorare l'efficienza energetica e a raggiungere la tripla classe A. *
www.fujitsu.it
|
|
|