Origine e storia del gelato
        
        
          Chi lo ha inventato e come si è diffuso nel tempo: origine e storia di un alimento antichissimo
        
        
          Civiltà greca - Antica Roma - Alessandro Magno - Bernardo Buontalenti - Caterina de' Medici - Mastri gelatai - Cafè Procope - Cadore e Valcellina
        
        
                    
          La produzione e il consumo del gelato risale ai tempi dell'antica Roma. Ma pare che anche la civiltà greca, 
          quella araba e anche i cinesi facessero uso di tale alimento.
        
        
          Il gelato nella storia
        
        
          Naturalmente il gelato di allora era ben diverso da quello di oggi.
          La storia del gelato non può che partire dall'antica Roma, dove si usava mangiare la neve 
          miscelata con latte, succhi di frutta e miele. Plinio il giovane in un suo scritto parla di una torta d’orzo con vino mielato e neve.
          Alessandro Magno si faceva preparare un composto di frutta, spezie, miele e neve che può ritenersi un lontano antenato del gelato
          così come lo intendiamo oggi.
          All'incirca nel IX secolo, per vincere la forte calura estiva, alcuni arabi dolcificano il ghiaccio con succo di canna da zucchero e diventano
          gli antesignani  delle granite e dei ghiaccioli.
          Notizie più certe circa l'origine del gelato si hanno a riguardo di Bernardo Buontalenti, un cuoco fiorentino, che nel 1565 riuscì a preparare una miscela 
          simile a quella che conosciamo oggi. Egli riuscì ad introdurre alcune tecniche di refrigerazione presso la corte di Caterina de' Medici prima ed in seguito presso il Cafè Procope
          di Parigi, dove veniva servita una grande varietà di gelati.
        
        
          I mastri gelatai e l'origine del gelato
        
        
          Il successo che il Buontalenti riscosse contribuì a far diffondere in tutta Europa le botteghe dei mastri gelatai italiani e quindi può essere
          ritenuta la vera origine del gelato.
          La tecnica impiegata per la sua produzione prevedeva l'uso di un recipiente in legno riempito di ghiaccio e sale che a sua volta circondava
          un altro contenitore in rame che conteneva la miscela da lavorare. Nella foto seguente si può vedere una delle prime macchine per la produzione del gelato 
          artigianale.
        
       
        
                 
          
          Secondo altri, il gelato ha origine per la prima volta da un certo Ruggeri, sempre di Firenze, che grazie ad un preparato
          che comprendeva panna, zabaione e frutta divenne ben presto famoso, tanto che fece fortuna a Parigi.
        
        
          Chi ha fatto la storia del gelato
        
        
          Tra le varie scuole che si sono distinte nel tempo nella fabbricazione, e hanno fatto la storia del gelato, merita senz'altro citazione quella 
          veneta, in particolare quella del 
          Cadore, della provincia di Belluno e della 
          Valcellina, che ha saputo farsi apprezzare in tutto il mondo e a tutt'oggi esporta la sua tecnica e la sua manodopera al di fuori dell'Italia.