Guida all'uso del climatizzatore e del condizionatore

FAQ - Le domande più frequenti

Unità interna - Unità esterna - Consumo del gas - Perdite di gas - Pericoli - Monosplit - Dual - Trial - Quadri - Multisplit - Non si accende - Inverter - Assistenza - Cattivi odori


Ecco le domande (FAQ) più comuni che riguardano il funzionamento del proprio apparecchio di casa. Sono un'utile guida sull'uso del climatizzatore e del condizionatore.

FAQ 1 - Installazione unità esterna

Se l'unità esterna viene posizionata in un posto soleggiato o dove la circolazione dell'aria è scarsa o difficoltosa, il climatizzatore consuma molta energia elettrica in più per il suo funzionamento. L'unità esterna deve essere sempre collocata in un posto ben ventilato ed il più fresco possibile.

Unità esterna

FAQ 2 - Installazione unità interna

Per una migliore diffusione dell'aria all'interno del locale climatizzato, è preferibile installare l'unità interna su una delle due pareti più corte del locale.
L'aria che esce dell'unità non deve mai colpire in modo diretto le persone presenti nel locale.
Quando possibile, l'unità interna deve trovarsi preferibilmente alla stessa altezza dell'unità esterna del climatizzatore. Se questo non è possibile, fare in modo che l'unità interna sia posta ad un'altezza superiore rispetto l'unità esterna.

uinità interna


FAQ 3 - Il gas refrigerante del climatizzatore o del condizionatore si consuma nel tempo?

Se il circuito non ha perdite e permane ermeticamente sigillato come all'uscita dalla fabbrica, il gas refrigerante non si "consuma" e può durare per un tempo infinitamente lungo. Nei climatizzatori split, l'ermeticità dipende anche dalla correttezza dell'installazione eseguita dal tecnico, prevalentemente dalle tubazioni di collegamento tra le due unità. Se i collegamenti sono a tenuta il gas refrigerante del climatizzatore e del condizionatore non viene disperso e rimane nella stessa quantità per sempre
Per conoscere qual è il gas refrigerante più adatto clicca qui.

FAQ 4 - Perdite di gas e pericoli

Se le perdite di gas refrigerante sono di R22, R407C o R410A non ci sono pericoli. Il gas è inodore, incolore e non è tossico per l'uomo. Anche il gas R32 gode di queste caratteristiche ma ha la particolarità di essere leggermente infiammabile, mentre i primi tre non lo sono. Il propano (R290) invece è un gas infiammabile e quindi i pericoli aumentano. Ma se l'installazione è fatta bene non c'è da allarmarsi.
Qualunque sia il gas refrigerante usato, eventuali perdite vanno ricercate con gli appositi strumenti.

FAQ 5 - Monosplit, multisplit, dual, trial, quadri

Esistono vari tipi di climatizzatore o condizionatore per uso domestico: clicca qui per conoscere la differenza tra climatizzatore portatile, monoblocco, da finestra o di tipo split.
A loro volta gli split si possono dividere in:
- monosplit: una sola unità esterna ed interna;
- dual split: una unità esterna e due unità interne che servono per climatizzare in maniera autonoma due ambienti diversi;
- trial: una unità esterna e tre unità interne che servono meglio dei dual split a climatizzare in maniera personalizzata ambienti diversi;
- quadri split: una unità esterna e quattro unità interne.
In generale quando le unità interne sono più di una allora si parla di multisplit.

FAQ 6 - L'apparecchio non si accende: guida alla soluzione del problema

Nel caso in cui l'apparecchio non si accende, la seguente guida può aiutarti a risolvere il problema. Fai le seguenti verifiche:
- è scattato l'interruttore automatico o si è è bruciato il fusibile;
- il cavo di alimentazione non è collegato alla presa di corrente;
- ci sono interruzioni di corrente nell'impianto elettrico di casa;
- le batterie del telecomando sono scariche;
- la temperatura della stanza è inferiore (superiore) al valore di temperatura impostato sul telecomando in funzionamento raffrescamento (riscaldamento);
- il timer non è impostato correttamente.

FAQ 7 - Verifiche del climatizzatore e del condizionatore

Ecco alcune verifiche da compiere per vedere se il tuo apparecchio funziona bene.
Verifica se il climatizzatore o il condizionatore "fanno poco freddo", producono poca acqua di condensa e funzionano in continuazione: allora potrebbe essere scarico di gas. In questo caso è necessario chiamare l'assistenza. Non continuare a farlo funzionare: sarebbe uno spreco inutile di energia elettrica, con il rischio di provocare seri danni al motore elettrico.
Se il climatizzatore è dotato della tecnologia ad inverter allora tenderà a funzionare per tempi più lunghi rispetto ad un climatizzatore di tipo ON/OFF ma ad un numero di giri inferiore per cui i consumi saranno inferiori. Se invece l'inverter non c'è, allora tempi eccessivamente lunghi di funzionamento risultano essere sospetti.

FAQ 8 - Guida per chiamare l'assistenza

Quando è necessario chiamare l'assistenza, assicurati che il tecnico che esegue la riparazione sia certificato F-gas quando deve intevenire sul gas refrigerante del circuito frigorifero (gas R407C, R410A o R32).
È una tua precisa responsabilità avvalerti solo di tecnici in possesso del patentino abilitante: in caso contrario sei passibile di sanzioni amministrative (fino a 100 mila euro di multa!).

FAQ 9 - Cattivi odori

Quando l'aria che attraversa l'unità interna viene raffreddata molto può accadere che si formi del vapore d'acqua (una specie di nebbiolina).
Se dall'unità interna escono cattivi odori, controllare che nella bacinella di raccolta non ristagni dell'acqua. Controllare, inoltre, che il tubo di scarico dell'acqua di condensa non sia collegato a pozzi di acque nere o bianche o a tubi di scarico dell'acqua delle grondaie. In tale caso è necessario prevedere un sifone per evitare la risalita degli odori.

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Data creazione: 18/12/2001
Ultimo aggiornamento: 21/01/2024
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